RESTAURI E
ACQUISIZIONI
Nel 1969 un'intuizione
del musicista torinese Lodovico Lessona di creare una sala concerti nella
Chiesa dei Batù, spronò il Circolo Ricreativo Culturale ad occuparsi
dell'edificio abbandonato dal 1942. Si stipulò quindi una convenzione con la Curia Arcivescovile,
proprietaria dell’immobile, con l’impegno di provvedere al restauro, conservare
e custodire la Chiesa.
Per poter ospitare
degnamente il primo concerto organizzato nel giugno 1970, con la partecipazione
di validissimi musicisti quali Salvatore Accardo, Luciano Moffa, Umberto Egaddi
e Lodovico Lessona, i Volontari del
C.R.C. dovettero eseguire rapidamente i primi lavori di ripasso della copertura
in coppi, l’installazione dell’impianto elettrico ed una radicale pulizia.
In seguito vennero
realizzati innumerevoli e onerosi lavori
di restauro resisi possibili grazie al contributo della Regione Piemonte, del
Comune di Giaveno , di Banche locali, di amici simpatizza ti dell’associazione,
di
professionisti di
Giaveno e molti anonimi benefattori. Fondamentale è stata l’attività dei
volontari del C.R.C.
Qui di seguito
elenchiamo i lavori e le acquisizioni più importanti realizzate fino ad oggi
aggiungendo qualche nota esplicativa.
1975-
Restauro dell'organo Concone del 1781 eseguito dalla Ditta Piccinelli di
Bergamo. Donazione di Mimì e Guido
Teppati
1983-
Rifacimento del cupolino in rame
del campanile; lavoro eseguito interamente dai volontari del C.R.C.
1992-
Restauro del portone tardo cinquecento,
grazie alla donazione Uberti-Bona
1994-95-97- Rifacimento copertura in coppi e posa nuova
grondaia, restauro affreschi della facciata e della volta danneggiati da
infiltrazioni, risanamento muri perimetrali interni. (a cura C.R.C)
1998-
Restauro della pala d'altare
“Crocifisso con le anime purganti” attribuito a Claudio Beaumont 1694-1766. Donazione dei soci C.R.C. e della famiglia
Usseglio in memoria di Mauro Usseglio presidente del C.R.C. scomparso nel 1997.
1998-99-Rifacimento
a norma di legge dell'impianto elettrico
con l'installazione di corpi
illuminanti innovativi sia nella Chiesa che nel coro, eseguito dalla Ditta
Toelco di Caprie. (a cura C.R.C.)
1999-
Restauro della pala d'altare “Pietà con i santi Crispino e Crispiniano”
di Bartolomeo Perretti (Milano
1657-Busca 1697). Donazione Rotary Club Valsangone.
2001- Restauro
dello stendardo processionale della Confraternita (Gonfalone), rara opera
pittorica costituita da una tela dipinta sulle due facce attribuita a Pietro
Alessandro Trono (Cuneo 1697-Napoli 1781).
Le pitture rappresentano su un lato la
Circoncisione e sull'altro lato S. Lorenzo e S. Antero patroni di Giaveno. Ora
il dipinto è posizionato nel coro della Confraternita sul retro dell'altar
maggiore in un apposito telaio rotante che permette di
visionare le due facciate. (a cura C.R.C.)
2001-02-Ristrutturazione del Coro
comprendente il restauro completo degli scanni lignei e del mobile barocco (dono
del Cardinal Maurizio di Savoia), risanamento muri con l'adozione innovativa
delle calci storiche, posa nuovo pavimento ligneo in castagno ad opera della
Ditta Bosso di Frossasco. (a cura C.R.C. con la compartecipazione della Regione
Piemonte)
2002-
Restauro pala dell'altar
maggiore raffigurante la Circoncisione attribuita a Giovanni Antonio Pasero dipinta nel 1635. (a cura C.R.C.)
2004-05- Restauro di vari oggetti
sacri: insegna processionale, statue lignee dorate (n°4) e la Pietà lignea
attribuita a Giacomo Plura inizio 1700. (a cura C.R.C.)
2005-
Lavori consolidamento pavimento
in pietra di Barge nel corso dei quali sono stati rinvenuti un’area del
pavimento in cotto e un plinto, a testimonianza di una precedente costruzione
quattrocentesca, ora visibile sotto lastra di vetro. (a cura C.R.C.)
2010-
Acquisizione di un nuovo
pianoforte Yamaha C3M. Donazione Angelo Chiola
2012-
Restauro affreschi lato sinistro
della facciata. (a cura C.R.C.)
2014-
Lavori manutenzione tetto e
installazione linea vita. Donazione
Angelo Chiola.